Comunicato stampa sulle dichiarazioni del Presidente della Provincia di Ancona

plebiscitoCOMUNICATO STAMPA

Ancona, 1 Settembre 2011

Agli organi di stampa, loro sedi

Oggetto: Commento alle dichiarazioni del Presidente della Provincia di Ancona.

In merito alle parole espresse dalla Presidente della Provincia di Ancona Patrizia Casagrande, al termine dei lavori conclusivi della commissione generale di indirizzo del 25° Congresso Eucaristico Nazionale, riteniamo necessario fare delle precisazioni per riportare la questione su termini più terreni. Vorremmo far notare che un “Congresso Eucaristico” non e’ affatto un avvenimento storico a meno che non sia il primo in assoluto o l’ultimo della serie.

L’occasione del Congresso Eucaristico, che a detta della Presidente e’ “considerevole in termini di investimenti infrastrutturali e recupero di importanti siti religiosi”, ci lascia perplessi. Quali sarebbero? Tutti gli interventi attuati finora sono provvisori e di ripiego, a meno di non ritenere definitiva la colata di catrame nel cortile della Mole Vanvitelliana (che non si può certo considerare un “recupero”), o gli interventi, meritori ma parziali, della Chiesa del Gesù, che resterà aperta al pubblico solo una settimana.

Né gli 86.000 euro spesi per ripulire Piazza Cavour, lavori sui quali che lo stesso Sindaco ha dichiarato: “non era quello che volevamo”.

Parcheggi, stazioni, fermate degli autobus e nuova viabilità: verrà tutto annullato dopo l’11 settembre.
E aver asfaltato alcune strade (e non altre) solo per migliorarne l’effetto scenico in televisione ?
Ma se anche fosse come viene dichiarato, ci chiediamo se il capoluogo di Regione, la Provincia, debbano attendere l’arrivo di un Papa, per curare e riparare le strade, i monumenti, i propri beni storici e artistici. Non e’ proprio entusiasmante sapere che si dovrà attendere il prossimo illustre passaggio per vedere le amministrazioni occuparsi di nuovo con tanta solerzia della cosa pubblica.

Né ci convincono le parole di una supposta “capacità di generare forme di buona economia con benefici diffusi per l’intero territorio” di questo congresso; attendiamo ancora i dati sui mirabolanti risultati economici indotti dalla visita papale a Loreto-Montorso del 2007 !!

Vale la pena ricordare che non si possono equiparare i 3-4 (?) milioni spesi dagli enti pubblici per questo evento con quelli presunti che incasseranno le imprese commerciali e turistiche locali; almeno prudentemente bisognerebbe fare il raffronto con quanto poi incasserà lo Stato, fra tasse, IVA ecc.
Gli “importanti aspetti della dimensione religiosa, spirituale” e i personali convincimenti di ciascuno vorremmo che restassero tali, nella loro dimensione personale; in quanto alla “professione di fede” speriamo che la Presidente della Provincia di Ancona non la pretenda anche dai suoi concittadini.
Auspichiamo che la Regione Marche, nella persona del Presidente Spacca, nonché Commissario Delegato al Grande Evento, la Protezione Civile, la Provincia e il Comune di Ancona, al termine del congresso eucaristico, sappiano fornire in modo cristallino le cifre esatte di quanto speso, in modo che i cittadini possano formarsi un’opinione completa di quanto “considerevole ed importante” sia stato l’ospitare il Congresso Eucaristico Nazionale. E non ci dicano, soprattutto di questi tempi, che l’uomo non vive di solo pane…

Per il Circolo UAAR di Ancona
Paul Manoni
Roberto Giorgetti

Il comunicato stampa originale è disponibile qui

3 Responses

  1. Ad Ancona marzo/aprile 2011 abbiamo costituito un COMITATO CASA LAVORO FAMIGLIE per italiani e stranieri che avendo perso il lavoro non avevano soldi per pagare affitto, e le bollette di acqua, gas, e luce. Abbiamo chiesto e fatto diversi incontri con Sindaco ed Assessori, ed abbiamo chiesto al Comune di Stanziare dei fondi per le FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’, ma I SOLDI NON C’ERANO, …. ADESSO CAPISCO DOVE LI HANNO VOLUTI SPENDERE.

  2. Gentile Sig. Carlo Cardarelli, la ringrazio a nome di tutto il Circolo UAAR di Ancona per aver lasciato un suo punto di vista ed una sua opinione in merito al Comunicato Stampa del 1 Settembre.
    La deprecabile situazione in cui versa questo paese dal punto di vista economico, dal punto di vista della tutela delle fasce piu’ deboli della popolazione e dal punto di vista del lavoro, e’ sotto gli occhi di tutti, Amministratori, Sindaci e Assessori compresi. Il fatto che abbiate costituito un comitato che si e’ impegnato nella difesa delle persone piu’ colpite dalla crisi economica, e’ onorevole e degno della massima stima.
    L’UAAR, sin dalla sua nascita e’ impegnata in prima linea nella denuncia dei privilegi di cui gode la Chiesa Cattolica in Italia soprattutto, e nella denuncia dei privilegi di qualsiasi natura di tutte le religioni in generale.
    Per questo Congresso Eucaristico anconetano, stiamo assistendo quotidianamente ad uno sperpero di denaro pubblico (denaro di tutti, non solo dei fedeli che parteciperanno!). Oltre ai finanziamenti di cui spesso abbiamo letto sui giornali locali, triste e’ mettere sotto la lente di ingrandimento, quelli che sono i “finanziamenti indiretti” all’evento. Mi riferisco per esmepio alle Frecce Tricolori che si esibiranno per appagare gli occhi di un Papa. Si e’ mai domandato quanto possa costare, il decollo, l’atterraggio e lo spettacolo di una pattuglia acrobatica?…E la convenzione che la Regione Marche ha stipulato con Trenitalia per l’incremento di treni che verranno utilizzati dai pellegrini a titolo gratuito?…E le spese per Polizia, Carabinieri, Guardi di Finanza, Forze Armate e Forestale che dovranno garantire la sicurezza alla manifestazione?…Ed i netturbini chiamati a fare un carico di lavoro extra? Insomma, non voglio fargliela tanto lunga, ma qui si sta parlando di cifre da capogiro, con le quali noi dell’UAAR, riteniamo si sarebbe potuto fare ben altro. Non “momenti di riflessione” oppure “preghiere” finalizzate ad esortare la collettività a pensare ai cittadini in difficoltà economica o cittadini che hanno perso il lavoro quindi, ma veri e proprio fatti concreti per alleviare il peso di un disagio sociale. La Regione Marche, per i disabili, nell’anno 2011 ha stanziato a malapena 1.4milioni di euro…Per i 7 giorni di Congresso Eucaristico, se ne andranno molto piu’ dei 3/4 milioni di euro di cui parlano i giornali. Questo fornisce già da solo la misura di come vanno le cose.
    Purtroppo noi siamo un’Associazione culturale di Rpomozione Sociale, e praticamente tutte le nostre iniziative, ce le finanziamo di tasca nostra.
    Cio’ che sarebbe opportuno da parte del vostro comitato, e’ la pretesa che le amministraizoni forniscanoi numeir e le cifre esatte che sono state spese per questo evento religioso. Susseguentemente presentarsi con tali conti e tali cifre dal Sindaco o dal Presidente della Regione Marche, a rinnovare ulteriormente la richiesta. Qualora nessuno volesse accogliervi o ascoltarvi, come si presume che possa accadere visto l’imbarazzo, sarà necessiario denunciare questo squilibrio all’opinnione pubblica a mezzo stampa. Solo esercitando pressioni di questo genere e’ possibile imporre una riflessione ai nostri politici, ai nostri amministratori e a tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione dell’evento. Occorre prendere il toro per le corna, altrimenti nulla cambierà mai di una virgola.
    Augurandole di poter risolvere presto i problemi e di poter raggiungere presto gli obbiettivi che il vostro comitato si prefigge, vi invito a seguire questo sito, in quanto abbiamo anche noi inoltrato domande e cercato chiarezza sui conti e sui finanziamenti concessi alla religione cattolica, a discapito dei cittadini.
    Si tenga in contatto con noi quindi.
    Un caro saluto,
    Paul Manoni – Referente UAAR delegazione di Senigallia

  3. Fiorenzo Nacciariti

    Gentile Sig. Carlo Cardarelli, La ringrazio per la Sua testimonianza e Le segnalo che ho citato la stessa in un commento a questo indirizzo
    http://www.uaar.it/news/2011/09/03/ancona-via-congresso-eucaristico/
    Cordiali saluti.
    Fiorenzo Nacciariti (socio UAAR)

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