Aveva solo 19 anni quando scrisse La necessità dell’ateismo, opera filosofica di impronta umanista, che gli procurò l’espulsione da Oxford, nel 1811. Percy B. Shelley divenne in pochissimi anni uno dei più amati poeti romantici del tempo, amico di J.Keats e Lord Byron e maestro per le generazioni future.

A farci riscoprire l’importanza di quei primi anni dell’800, per la letteratura e la storia del pensiero moderno, sarà la Dott. GIOVANNA SALVUCCI docente di letteratura inglese all’università di Macerata, Sabato 10 Novembre, alla Casa delle Culture di Via Vallemiano 46, ad Ancona, inizio ore 17.30.

L’appuntamento, organizzato dal Circolo UAAR di Ancona vedrà la partecipazione dell’Associazione LEGGIO,
impegnata nel dar voce e far rivivere alcune fra le più belle poesie scritte da Shelley nella sua seppur breve, ma intensa vita.

Sarà disponibile in vendita a prezzo scontato il libro “La necessità dell’ateismo”, Ed Nessun Dogma, 2012

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