Adesione del Circolo UAAR Ancona alla manifestazione per “IoStoConMax”

Io sto con MaxGentili soci del Circolo UAAR,

Come qualcuno di voi già sa, attraverso i tanti giornali, i servizi televisivi, e le attività che abbiamo svolto in questi ultimi tre mesi, il nostro Circolo ha aderito al gruppo “Io Sto Con Max”, nato a sostegno della battaglia di Massimo “Max” Fanelli, per una legge sull’eutanasia legale ed il “fine-vita”. La stessa legge di iniziativa popolare che a livello nazionale, insieme alle altre associazioni del comitato “Eutanasia Legale” abbiamo contribuito a presentare in Parlamento nel Settembre del lontano 2013.

Il gruppo a sostegno di questo nostro concittadino malato di SLA, è composto da più realtà diverse e vede, oltre che all’incisivo contributo del nostro Circolo UAAR territoriale, anche quello della Cellula Coscioni di Ancona, di alcuni esponenti politici e membri del Consiglio comunale di Senigallia che militano nelle fila di SEL e PD, ed di alcuni amici di Max Fanelli.

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Anche L’UAAR contro la cessione dell’ex cinema-concerto di Osimo

Comunicato stampaANCHE L’UAAR CONTRO LA CESSIONE DELL’EX CINEMA-CONCERTO DI OSIMO

Preso nota delle ultime notizie di stampa, il locale circolo osimano dell’Unione atei ha deciso di prendere posizione nella polemica sulla vendita del locale ex Cinema Concerto, schierandosi, per espressa volontà dei suoi soci osimani, contro la sua cessione, che ne minerebbe irrimediabilmente una sua futura destinazione d’uso per attività sociali e culturali. In particolar modo ci preoccupa la notizia che ad acquistarlo possa essere l’Ordine dei frati minori conventuali della basilica di san Giuseppe.
Ricordando l’enorme potere economico della Chiesa cattolica e dei suoi vari organi religiosi, nonché i benefici e gli sgravi fiscali di cui essi godono (facilmente riscontrabili nel sito www.icostidellachiesa.it), a noi preme maggiormente sapere la destinazione finale del locale in vendita.

Si parla di una trasformazione dell’ex cinema in una biblioteca dell’ordine dei frati minori con accesso ad un fantomatico Auditorium, a chi ne chiedesse l’utilizzo, per una paio di volte al mese….Grandi prospettive che allettano la cittadinanza osimana, insomma! Non ci sentiamo assolutamente rassicurati dalle dichiarazioni di alcuni consiglieri del Pd fatte nelle passate settimane, i quali fanno riferimento a parti del contenuto della delibera n°49 del 31/07/2014, che dovrebbe vincolare e regolamentare la destinazione d’uso pubblico del locale.

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Iniziativa Uaar e associazione Luca Coscioni per il registro comunale dei biotestamenti a Osimo

Welby OsimoSabato mattina 28 Febbraio, delegati del circolo Uaar di Osimo e dell’associazione Luca Coscioni Marche, si recheranno in Comune per protocollare una petizione popolare in cui viene chiesto al consiglio comunale di pronunciarsi sull’introduzione di un registro comunale dei Testamenti biologici.

Testimonial d’eccezione sarà Mina Welby, vedova di Piergiorgio Welby, il celebre attivista politico e giornalista che, malato di distrofia muscolare, fu protagonista di una strenua lotta per il riconoscimento del diritto a chiedere l’interruzione delle terapie respiratorie che lo tenevano in vita.

L’Uaar, la Coscioni, moltissime altre associazioni e migliaia di laici italiani si dicono certi che, nel vergognoso silenzio delle istituzioni politiche nazionali, ossequiose da sempre agli interessi ideologici della Chiesa cattolica, quello del registro comunale dei biotestamenti possa essere un valido strumento di difesa del diritto inviolabile di ogni cittadino italiano a vedersi riconosciuta la possibilità di esercitare la propria volontà ad autodeterminarsi, nel pieno rispetto dei propri convincimenti.

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Darwin Day 2015 a Senigallia

Darwin DayCOMUNICATO STAMPA
Senigallia, 25 Febbraio 2015.
Agli organi di stampa, loro sedi

Oggetto: UAAR ANCONA – Darwin Day 2015

Come da tempo accade nel mondo anglosassone, dal 2003, ogni anno i circoli territoriali italiani dell’UAAR (Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti), sono soliti commemorare la nascita del celebre naturalista e scienziato inglese “Charles Darwin” (12 febbraio 1809), con conferenze, incontri, dibattiti ed eventi che celebrano i valori della ricerca scientifica e del pensiero razionale. Il “Darwin Day”.

Ogni anno abbiamo dato spazio a giovani ricercatori scientifici e filosofi, concedendo loro l’opportunità di presentare ad un pubblico più ampio le loro ricerche ed i loro lavori. Quest’anno il nostro Circolo UAAR ha deciso di dare un taglio particolare all’iniziativa, invitando una giovane ricercatrice storica, la Dott.ssa Martina Massi, che per l’occasione illustrerà a tutti i presenti gli aspetti della ricca biografia del celebre naturalista e geologo britannico, padre della famosa teoria sulla evoluzione della specie. Titolo dell’iniziativa “Darwin non è nato con la barba!”.

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Per i morti del Charlie Hebdo: aboliamo ogni tutela legale del sacro

CharlieRiportiamo l’articolo di Raffaele Carcano, segretario Uaar, uscito su MicroMega due giorni fa.

Per i morti del Charlie Hebdo: aboliamo ogni tutela legale del sacro

Soltanto un mese fa il rapporto sulla libertà di pensiero mostrava quanto criticare la religione fosse un’attività a rischio, nel mondo. Specialmente nei paesi a maggioranza musulmana.

Ieri, la repressione della libertà di espressione è arrivata anche sul continente europeo. In maniera terrificante. Jihadisti reduci da esperienze di guerra in Medio Oriente hanno assaltato la sede del Charlie Hebdo compiendo una strage. Vigliacchi incapaci di argomentazioni, ma in assetto paramilitare, hanno trucidato bestialmente dodici persone inermi, che armate soltanto di una matita si battevano per la libertà di tutti.

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Comunicato stampa per l’anniversario della morte di Ottorino Manni a Senigallia

Ottorino ManniCOMUNICATO STAMPA
Senigallia, 10 Gennaio 2015.
Agli organi di stampa, loro sedi

Oggetto: 90° Anniversario della morte di Ottorino Manni. Presentazione libro “Un eretico in Paradiso. Anticlericalismo e anarchismo nella Senigallia del primo Novecento”

“Oh! il tremore del fogliame di quella palma così solitaria in tanta altezza di cielo! Si batte coi venti che l’erba
minima ignora”

Sono questi versi di una poesia di Yosano Akiko, che la scrittrice Leda Rafanelli dedica ad Ottorino Manni, e che meglio di altri possono fornire al lettore un’idea della vita che il nostro concittadino, intellettuale, giornalista e pubblicista, ha vissuto fino alla sua morte nel 1925.

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Comunicato stampa sull’eutanasia e le libere scelte di Max

MaxCOMUNICATO STAMPA
Senigallia, 23 Dicembre 2014.
Agli organi di stampa, loro sedi

Oggetto: Sull’eutanasia e le libere scelte di Max

Quello sull’eutanasia ed i temi relativi al fine vita in generale, è un tavolo di dibattito aperto a tutti, che in questo paese viene sostanzialmente e volutamente negato. Viene puntualmente ignorato, da una certa politica quando per codardia interessata, non osa nemmeno calendarizzare quella legge di iniziativa popolare che giace da oltre un anno e mezzo in chissà quale cassetto del Parlamento, e che noi dell’UAAR, insieme ad altre associazioni, abbiamo contribuito a presentare. Viene puntualmente reso oggetto di attacchi clericali intrisi di ideologiche mistificazioni, tutte le volte che solo si intravede lo spiraglio per un confronto, chiesto, voluto e cercato, come in questo caso, da Max Fanelli, il 54enne senigalliese malato di SLA, che recentemente ha lanciato un appello in favore dell’eutanasia.

A questo tavolino di confronto civile, anche questa volta non poteva mancare chi, come tal Don Luciano Guerri, parroco della frazione di Marzocca-Montignano, vuole sedersi “allargando i gomiti”, finendo per sindacare su quella libertà di scelta individuale che andrebbe garantita e rispettata ad ogni individuo, tanto più a quelli che nel dolore umano più indicibile, si trovano nelle stesse condizioni di Max.

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Conferenza sulle unioni omosessuali ad Ancona

Unioni omosessualiSABATO 6 DICEMBRE, ORE 17.
CASA DELLE CULTURE, via VALLEMIANO 46, ANCONA

“LE UNIONI OMOSESSUALI NELLA DISCIPLINA GIURIDICA ITALIANA”

L’omofobia continua a mietere vittime nel silenzio assordante delle istituzioni politiche.
Siamo tra gli ultimi paesi in occidente in cui non vengono ancora riconosciuti i più elementari diritti civili agli omosessuali,
in ossequiosa sudditanza degli interessi vaticani.
Ad Ancona, presso la Casa delle Culture di via Vallemiano, si svolgerà una iniziativa per ribadire che la nostra società civile dice NO ad ogni forma di intolleranza sessuale,
e che si dimostra più matura e civile di chi non sa rappresentare tutte le realtà presenti nel nostro paese.
Organizza l’incontro il circolo provinciale UAAR.

L’omosessualità non è una malattia, l’omofobia si.

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Apertura della nuova sede, con relazione su Freud

FreudIl circolo provinciale dell’Uaar invita tutti i propri soci e simpatizzanti, nonché tutti i cittadini iesini interessati a conoscere le finalità e le iniziative della nostra associazione, all’inaugurazione della nuova sede provinciale, che si svolgerà Sabato 22 Novembre ,dalle ore 17 alle ore 20, in via Mazzini 13 a Iesi.

Nel corso dell’iniziativa, il referente locale dell’Uaar, Vincenzo Del Piano, terrà una breve relazione del testo “L’avvenire di un’illusione” di Sigmund Freud, in cui il celebre fondatore della psicanalisi ha affrontato il tema dell’ateismo.

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“Sacrosante Risate” – Mostra di vignette di satira religiosa a Senigallia

Sacrosante risateLa Delegazione di Senigallia del Circolo UAAR (Unione Atei Agnostici Razionalisti) provinciale, è lieta di presentare a tutti i cittadini la sua mostra itinerante di vignette di satira religiosa, “Sacrosante risate”.

La mostra verrà allestita a Senigallia presso la “Galleria Expo-ex”, ed aperta da Venerdì 26 a Domenica 28 Settembre 2014, dalle 16.30 alle 20.00. Ci proponiamo di richiamare gli appassionati del disegno, delle vignette e delle strisce satiriche dei più noti vignettisti italiani, e l’obiettivo di stimolare in tutti i cittadini, una più ampia riflessione sulle tematiche laiche oggetto delle tavole, e care alla nostra associazione.

Parlare di satira religiosa oggi è decisamente ardito e non solo quando questa satira riguarda la religione islamica. Lo sa bene chi in Italia ha subito più volte la censura, semplicemente per qualche innocente battuta sul Vaticano. Tutte le religioni infatti, sono decisamente suscettibili quando si toccano i loro dogmi e tradizioni, quasi temessero realmente di essere seppelliti da una risata. Ed i loro anatemi non solo persistono, ma addirittura si accentuano.

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